sabato 4 luglio 2015

L’enigma della Sindone e le parole chiare di papa Francesco - Corriere.it

L’enigma della Sindone e le parole chiare di papa Francesco - Corriere.it: "A notte inoltrata, la mezzanotte di mercoledì era suonata da un pezzo, uno speciale di Raiuno-Rai Vaticano in collaborazione con il Tg1, ha proposto il documentario «Davanti alla Sindone», di Filippo Di Giacomo, Nicola Vicenti, Fabio Zavattaro, a cura di Massimo Milone.

Le immagini hanno documentato il viaggio di papa Francesco a Torino, la sua visita al Sermig nel solco di quella santità sociale torinese che ha i suoi riferimenti in don Bosco, Giuseppe B. Cottolengo, Giuseppe Cafasso, l’incontro storico nel Tempio Valdese. «Non bisogna lasciarsi paralizzare dalle paure del futuro», ha detto il Papa, invitando le genti a una sorta di patto generazionale, a sfruttare le radici del passato per progettare il futuro. Lo scopo del viaggio era la Sindone, l’enigma del Sacro Lenzuolo, la necessità di non smarrire il fondo spirituale dell’ostensione, spesso a scapito di suggestioni e curiosità legate a una sorta di turismo religioso. Papa Francesco è stato chiaro: «La Sindone attira verso il volto e il corpo martoriato di Gesù e, nello stesso tempo, spinge verso il volto di ogni persona sofferente e ingiustamente perseguitata».

Ma parliamo del documentario da un punto di vista più strettamente linguistico. L’impianto linguistico di «Davanti alla Sindone» è molto tradizionale, nello spirito istituzionale del Tg1. E non è certo questo un giudizio negativo. Il fatto più curioso è un altro. La vera concorrenza di una struttura come Rai Vaticano è paradossalmente rappresentata dal Centro Televisivo Vaticano diretto da mons. Dario Viganò, nominato da poco prefetto della segreteria per la Comunicazione, con il compito di coordinare e integrare tutti i media della Santa Sede. È vero che tra Rai e CTV c’è un accordo quadro di collaborazione che dura da anni, ma quando il CTV produce autonomamente la qualità dei suoi prodotti appare evidente. Per risorse tecnologiche, per capacità espressive."


'via Blog this'