Se non sei ricolmo dello Spirito Santo, l'unico tuo
desiderio è quello di stare bene. Questo desiderio ti porta a vivere da
signore. Per vivere da signore devi arrivare a un posto di comando. Per
arrivare a un posto di comando devi lottare, sudare, imbrogliare e persino
calunniare chi ti è di ostacolo al raggiungimento del posto di comando. Come
discepolo di Gesù Cristo, sei chiamato ad essere buono. Per essere buono
bisogna che tu sia a servizio del prossimo. In maniera molto chiara Gesù
insegna che è grande non colui che si fa servire ma colui che serve con amore.
Se nella Chiesa ci sono divisioni e discordie è perchè nel clero ci sono quelli
che hanno brigato per avere il primo posto non per servire il Vangelo ma per
comandare. In altre parole si servono del Vangelo per essere serviti e
riveriti. Nella vita familiare ci sono divisioni e discordie perchè si arriva a
dire: "Non voglio essere il servo in questa casa!". Nelle istituzioni
pubbliche ci sono divisioni e discordie perché c'è la lotta al primo posto.
Difficilmente si lavora per essere a servizio della comunità. Quanti scansafatiche
ci sono nelle istituzioni pubbliche e private! Bisogna essere a servizio del
prossimo con amore. Il servizio senza l'amore non ha valore soprannaturale.
Quello che il Signore vuole è l'amore. Il servizio senza amore è solo
servilismo e schiavitù. Servire per dovere o per interesse non è del cristiano.
Servire cristianamente è essere utile agli altri nella verità dell'amore. Chi
si dedica con devozione e amore a servire quelli che il mondo scarta è
veramente grande. Madre Teresa di Calcutta è l'esempio vivo di questa grandezza
soprannaturale. Amen. Amen. (P. Lorenzo Montecalvo dei vocazionisti)