sabato 27 febbraio 2016




Se non sei ricolmo dello Spirito Santo, l'unico tuo desiderio è quello di stare bene. Questo desiderio ti porta a vivere da signore. Per vivere da signore devi arrivare a un posto di comando. Per arrivare a un posto di comando devi lottare, sudare, imbrogliare e persino calunniare chi ti è di ostacolo al raggiungimento del posto di comando. Come discepolo di Gesù Cristo, sei chiamato ad essere buono. Per essere buono bisogna che tu sia a servizio del prossimo. In maniera molto chiara Gesù insegna che è grande non colui che si fa servire ma colui che serve con amore. Se nella Chiesa ci sono divisioni e discordie è perchè nel clero ci sono quelli che hanno brigato per avere il primo posto non per servire il Vangelo ma per comandare. In altre parole si servono del Vangelo per essere serviti e riveriti. Nella vita familiare ci sono divisioni e discordie perchè si arriva a dire: "Non voglio essere il servo in questa casa!". Nelle istituzioni pubbliche ci sono divisioni e discordie perché c'è la lotta al primo posto. Difficilmente si lavora per essere a servizio della comunità. Quanti scansafatiche ci sono nelle istituzioni pubbliche e private! Bisogna essere a servizio del prossimo con amore. Il servizio senza l'amore non ha valore soprannaturale. Quello che il Signore vuole è l'amore. Il servizio senza amore è solo servilismo e schiavitù. Servire per dovere o per interesse non è del cristiano. Servire cristianamente è essere utile agli altri nella verità dell'amore. Chi si dedica con devozione e amore a servire quelli che il mondo scarta è veramente grande. Madre Teresa di Calcutta è l'esempio vivo di questa grandezza soprannaturale. Amen. Amen. (P. Lorenzo Montecalvo dei vocazionisti)