PARTIRE
Partire è un po’ morire. Quanto sembra vero,
quando al mattino suona la sveglia, sempre troppo presto, per dire che bisogna
partire per il nuovo giorno! E qui iniziano le trattative per non essere tanto
ingrato da abbandonare subito quel giaciglio così
accogliente,trattative inquinate dall’abitudine di fare il segno della
croce. Che qualche volta riesce a far emergere dalla nebbia del sonno la
conciliante rassicurazione che lassù Qualcuno (il Padre, il Figlio
e lo Spirito Santo) mi ama e mi comprende e quindi…Ma il gesto della mano che
parte dalla fronte, mi ricorda che per rassicurarmi che mi ama “non per
ischerzo”, Uno è disceso dal cielo e quindi…non mi resta che discendere
anch’io. Quell’ingenuo segno della croce mi fa poi sorridere , ma sempre
mi rallegra, perché immerge il nuovo giorno nel mistero luminoso,
dove ti senti sufficientemente amato per partire e ripartire nel quotidiano.
(Piergiordano Cabra)